Qual è il significato di Leq in acustica?
Il Leq (Livello sonoro equivalente continuo) è una metrica chiave negli studi di acustica e rumore, che rappresenta il livello sonoro medio in un periodo designato. Il termine “equivalente” indica che l’energia combinata derivante dalla fluttuazione dei livelli sonori durante un periodo di tempo è equivalente all’energia proveniente da un livello sonoro costante e non variabile per la stessa durata. ‘Continuo’ implica che Leq rappresenta questo suono come se mantenesse un livello costante per tutto il periodo osservato.
Cosa rappresenta il risultato Leq?
Il risultato Leq rappresenta lo stesso contenuto energetico e il potenziale danno uditivo del livello sonoro variabile. L’energia sonora è fondamentale quando si considerano i potenziali danni all’udito. L’orecchio umano risponde all’energia del suono e l’esposizione cumulativa nel tempo può causare danni o perdita dell’udito.
Quali sono le applicazioni Leq?
Leq può essere utilizzato per rappresentare il rumore in vari contesti, come ambienti lavorativi (ad esempio, fabbriche), ambienti ricreativi (ad esempio, concerti) o aree urbane (ad esempio, rumore del traffico). Aiuta i politici, i professionisti e i ricercatori a valutare e confrontare le esposizioni al rumore e a stabilire limiti consentiti. Il Leq offre un modo completo per rappresentare ambienti acustici complessi con un unico valore, rendendo più semplice comunicare, comprendere e agire sui potenziali impatti del rumore sulla salute, sul benessere e su altri aspetti della vita.
Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di Leq nelle misurazioni del rumore?
I vantaggi derivanti dall’utilizzo di Leq nelle misurazioni includono:
- Leq è un parametro riconosciuto a livello mondiale che riassume in un valore medio i livelli fluttuanti di rumore in un determinato periodo. Ciò lo rende uno strumento utile per comunicare l’esposizione complessiva al rumore o all’ambiente
- Il Leq ponderato A enfatizza le frequenze alle quali l’orecchio umano è più sensibile e de-enfatizza quelle frequenze alle quali il nostro udito è meno sensibile. Ciò rende LAeq particolarmente rilevante per l’esposizione umana poiché rappresenta il rumore in un modo che si allinea con la nostra risposta percettiva.
- LAeq fornisce una media dell’intera gamma di frequenze udibili, che può essere cruciale per una comprensione olistica dell’ambiente sonoro.
- Leq può essere ponderato in frequenza (ad esempio, ponderazioni A, C o Z) per fornire informazioni su specifici contributi di frequenza, inclusa l’influenza delle basse frequenze.
- Leq integra livelli sonori variabili nel tempo, fornendo una rappresentazione coerente come un singolo valore dB, che rappresenta l’esposizione sonora continua equivalente,
- Leq funge da metrica fondamentale da cui possono essere derivati vari altri indicatori acustici, come LEX,8h per il rumore professionale o Rating Level per il rumore ambientale.
- Leq può essere rappresentato come uno spettro di frequenze in 1/1 o 1/3 di ottava per valutare con precisione il disturbo.
Qual è la formula Leq?
La definizione della norma IEC 61672-1 per il livello sonoro continuo equivalente (Leq) è spesso espressa matematicamente come formula:
Dove:
- LAeq è il livello sonoro continuo equivalente ponderato A
- pA(t) è il segnale di pressione sonora ponderato A
- T è la durata della misurazione.
- La pressione dell’aria di riferimento p0 è 20μPa (micro Pascal).
Nell’equazione Leq, il termine all’interno del logaritmo rappresenta la media temporale del quadrato della pressione sonora nel periodo di tempo T. Questa media viene quindi confrontata con il quadrato della pressione di riferimento (che è quadrato e quindi omesso dall’equazione per chiarezza) utilizzando un logaritmo per convertire il rapporto in una scala di decibel. È importante notare che la formula Leq è per la pressione sonora ponderata in frequenza A, il che significa che tiene conto della diversa sensibilità dell’orecchio umano alle diverse frequenze.
Cos'è il Leq ponderato A?
Il Leq ponderato A, comunemente rappresentato come LAeq, significa che il Leq viene misurato con la ponderazione A applicata. Questa ponderazione enfatizza o attenua determinate frequenze in un segnale sonoro a banda larga per riflettere la risposta in frequenza dell’orecchio umano. In acustica vengono utilizzate varie ponderazioni per regolare le misurazioni del suono in modo che siano più rappresentative dell’udito umano, dove la ponderazione A è la più diffusa. Enfatizza le frequenze, in particolare tra 1 kHz e 4 kHz, alle quali l’orecchio umano è particolarmente sensibile.
Cos'è il dB(A) Leq?
Il dB(A) Leq si riferisce al risultato in decibel Leq misurato con un filtro di “ponderazione A” applicato, progettato per approssimare la risposta in frequenza dell’orecchio umano a livelli tipici di conversazione.
Qual è la differenza tra LEQ e SPL?
Il Leq (Livello sonoro equivalente continuo) e l’SPL (Livello di pressione sonora) sono entrambi parametri utilizzati in acustica per descrivere le caratteristiche del suono. L’SPL fornisce il livello del suono in un momento specifico e può essere ponderato in frequenza (come la ponderazione A, C o Z) e anche ponderato nel tempo (Veloce, Lento). D’altro canto, il Leq è una misura media temporale dei livelli di pressione sonora in un periodo specificato, che in genere è ponderata in frequenza, ma senza la ponderazione temporale Veloce o Lenta utilizzata nelle misurazioni SPL.
Cosa significa che Leq è lineare?
Il Leq è lineare, ovvero non incorpora una ponderazione temporale come “lento” o “veloce” che vengono generalmente utilizzate nei fonometri per letture istantanee. Nello standard IEC 61672-1 le ponderazioni temporali come “lento” e “veloce” vengono utilizzate per descrivere come un fonometro risponde ai cambiamenti del livello sonoro istantaneo.
Cosa sono Lmax e Lmin?
Lmax e Lmin sono i livelli sonori massimi e minimi ponderati nel tempo che forniscono informazioni cruciali sulla variabilità dei livelli di rumore in un intervallo specifico. Aiutano a valutare sia gli ambienti con rumore più elevato che quelli più silenziosi, il che può essere particolarmente importante in contesti come studi sul rumore ambientale o valutazioni del rumore lavorativo. Seguendo le linee guida fornite dalla IEC (Commissione Elettrotecnica Internazionale):
- Livello sonoro massimo ponderato nel tempo (Lmax):
- Rappresenta il livello sonoro più elevato ponderato nel tempo osservato durante un intervallo di tempo definito.
- Il pedice “A” indica generalmente l’applicazione della ponderazione di frequenza A, progettata per riflettere la risposta in frequenza dell’orecchio umano.
- La “F” LAFmax sta per ponderazione temporale “Fast”, che ha un tempo di risposta di 125 millisecondi. Allo stesso modo, il LASmax “S” rappresenta la ponderazione temporale “Lenta”, che ha un tempo di risposta di 1 secondo. Il “max” indica che è il valore massimo registrato con quella ponderazione temporale durante il periodo di misurazione.
- Livello sonoro minimo ponderato nel tempo (Lmin):
- Questo è il livello sonoro più basso ponderato nel tempo registrato durante il periodo di tempo specificato.
- Come per i livelli massimi, questi valori possono essere influenzati dalla ponderazione di frequenza scelta (tipicamente “A” per la risposta uditiva) e dalla ponderazione temporale (“Veloce” o “Lento”).
Cos'è Ldn nel rumore?
L’LDN nel rumore è un livello sonoro medio giorno-notte basato su LEQ. Si tratta di una media Leq dei livelli di rumore su 24 ore, ma con una penalità di 10 dB aggiunta ai livelli di rumore misurati durante le ore notturne (in genere dalle 22:00 alle 7:00) per tenere conto della maggiore sensibilità al rumore durante le ore notturne. Viene spesso utilizzato negli studi sul rumore ambientale, in particolare intorno agli aeroporti.
Cos'è Lden?
Lden è il livello sonoro medio giorno-sera-notte. È simile a Ldn ma ha una fascia oraria aggiuntiva (sera) e tipicamente applica una penalità di 5 dB alle ore serali e di 10 dB a quelle notturne. È un parametro utilizzato nell’Unione Europea per valutare il rumore ambientale.
Cos'è il CNEL nel rumore?
CNEL in rumore indica il livello equivalente di rumore comunitario utilizzato negli Stati Uniti per la valutazione del rumore ambientale. È simile a Lden in Europa: prevede un periodo serale con penalità . Nello specifico, si tratta di una misura del rumore medio su 24 ore con una penalità di 5 dB aggiunta per la sera (in genere dalle 19:00 alle 22:00) e una penalità di 10 dB aggiunta per la notte (dalle 22:00 alle 7:00).
Cos'è LEX,8h?
Il livello di esposizione giornaliera al rumore LEX,8h è definito dalla norma ISO 1999 come il livello sonoro continuo equivalente ponderato A normalizzato su una giornata lavorativa di 8 ore. LEX,8h è spesso utilizzato nelle normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro per stabilire limiti sull’esposizione consentita al rumore per prevenire danni all’udito. Il livello di esposizione giornaliera al rumore (LEX,8h) comprende tutti i tipi di esposizione al rumore sul lavoro, anche quelli di natura impulsiva. L’intento è quello di catturare l’intera esposizione al rumore durante una giornata lavorativa standard in modo che, anche se l’esposizione effettiva di un lavoratore varia (ad esempio, è esposto al rumore solo per 6 ore), il LEX,8h riflette quale sarebbe la sua esposizione se fosse distribuire uniformemente nell’arco di 8 ore.
Cos'è il LEPD nel rumore?
Il LEPD sta per Daily Personal Noise Exposure. È una misura utilizzata per esprimere l’esposizione totale al rumore ricevuta da un individuo durante una giornata lavorativa. Il termine è spesso associato alle normative sull’esposizione al rumore nel contesto della salute sul lavoro ed è utilizzato per valutare il rischio di danni all’udito causati dal rumore sul posto di lavoro. Il termine LEX,8h divenne successivamente più ampiamente utilizzato, soprattutto in contesti europei, per rappresentare lo stesso concetto ma standardizzato in una giornata lavorativa di 8 ore.
Cosa sono i livelli statistici L90, L50, L10?
I livelli statistici, indicati come LN, forniscono un’analisi dei livelli sonori durante un periodo di misurazione specificato. Offrono approfondimenti su vari parametri di rumore, evidenziando gli intervalli di rumore più silenzioso, più forte e mediano. Questa informazione è fondamentale per determinare l’invadenza di specifiche fonti di rumore all’interno di un ambiente. Il principio alla base di questi livelli statistici affonda le sue radici nella percentuale di tempo in cui vengono superati determinati livelli sonori:
- L90: questo livello sonoro viene superato per il 90% del tempo di misurazione. Viene spesso utilizzato come indicatore dei livelli di rumore di fondo o ambientale, a volte insieme a L95.
- L50: Rappresenta il livello sonoro che viene superato per il 50% del tempo di misurazione. È comunemente impiegato negli studi sul rumore ambientale per rappresentare il livello medio di rumore ambientale.
- L10: questo è il livello sonoro superato solo il 10% delle volte, denotando eventi di rumore più forti che si verificano meno frequentemente nell’ambiente.
In particolare, i fonometri determinano i livelli statistici LN sulla base di brevi risultati LEQ, come intervalli di 100 ms. In questi casi, i livelli statistici LN vengono definiti Leq Statistics.
Cos'è il fonometro Leq?
Un fonometro Leq è un tipo di strumento integrato di misurazione del suono progettato per misurare il livello medio di pressione sonora in un periodo di tempo specificato. I fonometri Leq vengono utilizzati per valutare, tra le altre applicazioni, il potenziale danno del rumore all’udito umano, in particolare nelle valutazioni del rumore professionale e ambientale. Un livello sonoro Leq professionale ha caratteristiche come la ponderazione della frequenza (ad esempio, ponderazione A o ponderazione C) e l’intervallo di integrazione Leq selezionabile (ad esempio 1 minuto o 1 ora).
Livello sonoro continuo equivalente LEQ: punti chiave
- Leq sta per “Livello sonoro continuo equivalente”, una metrica fondamentale negli studi sull’acustica e sul rumore.
- Leq rappresenta il livello sonoro medio in un periodo designato, trattando i livelli sonori fluttuanti come energia equivalente a un livello sonoro costante.
- Il risultato Leq mantiene lo stesso contenuto energetico e il potenziale danno all’udito dei diversi livelli sonori.
- La formula Leq è definita matematicamente utilizzando la pressione sonora e la durata temporale, tenendo conto della ponderazione della frequenza.
- Leq è lineare, privo di ponderazioni temporali come “lento” o “veloce” riscontrate nei fonometri.
- dB(A) Leq si riferisce al Leq misurato con un filtro di ponderazione A per i livelli tipici di conversazione.
- Leq e SPL (livello di pressione sonora) sono entrambi parametri acustici; Leq è una media temporale, mentre SPL è istantaneo.
- Lmax e Lmin rappresentano i livelli sonori massimi e minimi ponderati nel tempo, utili per valutare la variabilità del rumore.
- Ldn è un livello sonoro medio giorno-notte basato su leq, inclusa una penalità notturna.
- Lden è simile a Ldn, comprese le sanzioni serali e notturne, utilizzato nell’Unione Europea per la valutazione del rumore ambientale.
- Il CNEL (Community Noise Equivalent Level) negli USA e l’Lden in Europa sono simili, considerando le sanzioni serali e notturne.
- LEX,8h è il livello di esposizione giornaliera al rumore normalizzato su una giornata lavorativa di 8 ore, utilizzato per la prevenzione dei danni all’udito.
- I livelli statistici Leq (L90, L50, L10) forniscono informazioni sui periodi di rumore silenzioso, mediano e forte.
- Il fonometro Leq misura il livello medio di pressione sonora in un tempo specifico, utilizzato nelle valutazioni del rumore.