Acustica degli edifici – definizione
L’acustica edilizia è, secondo la definizione, una branca dell’acustica architettonica che comprende la propagazione del suono negli ambienti chiusi e le problematiche di isolamento acustico nelle partizioni edilizie.
Quali sono le fonti di rumore negli edifici?
I suoni provenienti dall’esterno possono entrare in un edificio attraverso muri, finestre e porte. Spesso si tratta di rumori provenienti da vie di comunicazione o macchinari e impianti industriali. I veicoli in transito, a causa delle cattive condizioni delle rotaie o delle strade, possono generare una grande quantità di energia, che viene trasmessa attraverso il terreno alle strutture degli edifici. L’analisi del rumore in fase di progettazione costruttiva dovrebbe essere precisa e considerare tutte le possibili sorgenti sonore e i loro percorsi di propagazione.
Come si propaga il suono negli edifici?
Il suono all’interno può propagarsi tramite i materiali strutturali o per via aerea. Il suono aereo è quello che viaggia attraverso l’aria. Qui possono essere prese in considerazione fonti sonore come la voce umana o gli strumenti. Il rumore da impatto è generato dall’agitazione meccanica delle partizioni dell’edificio. I suoni che possono propagarsi in questo modo includono il suono di passi o porte che sbattono. Inoltre, le fonti di rumore da impatto possono essere anche l’aria condizionata, la ventilazione o gli ascensori negli edifici. Il rumore da impatto viene trasmesso attraverso la struttura di un edificio. Alla fine, tuttavia, assume la forma di un suono aereo. Consideriamo entrambi questi tipi di suoni come interferenza acustica.
L'acustica nel diritto e nella normativa edilizia
Poiché le attuali normative stanno diventando più restrittive, dimostra che il problema del rumore viene notato su scala più ampia. I problemi acustici stanno colpendo sempre più persone, quindi questo permette di rendere popolare questo campo della scienza. Possiamo entrare in contatto con l’acustica al lavoro, a casa e all’aperto, quindi è una parte indispensabile della nostra vita quotidiana. Gran parte dei problemi acustici sono già standardizzati. Società di misurazione, ispettori edili o datori di lavoro dispongono di linee guida dettagliate per le loro attività di acustica. Grazie a questi regolamenti, le metodologie di misurazione sono standardizzate e le autorità competenti sono obbligate a rispettare gli standard e le linee guida.
Quali misure acustiche vengono eseguite dai TCA?
Il Consulente esegue misure di isolamento acustico per studi di architettura nella fase di progettazione degli edifici. Il risultato di tale ricerca sono le linee guida per la progettazione architettonica. Il rapporto tiene conto del rumore proveniente da varie fonti all’interno e all’esterno dell’edificio.
I consulenti eseguono anche misurazioni dell’isolamento dai suoni aerei e da impatto tra le stanze. La misurazione viene quindi eseguita in conformità ai requisiti della norma ISO 16283. Inoltre, i Consulenti misurano l’isolamento acustico per via aerea delle partizioni esterne seguendo le procedure ISO 16283.
Quali misurazioni delle vibrazioni vengono eseguite dai consulenti?
Nel campo delle vibrazioni, i consulenti valutano l’impatto delle vibrazioni sull’edificio e sulle persone all’interno dell’edificio. I metodi utilizzati sono conformi a PN-B-02170 e PN-B-02171 nonché a DIN 4150.
Dove si può misurare l'acustica degli edifici?
Le norme sull’acustica degli edifici si applicano agli edifici residenziali e agli edifici pubblici.
Su che base viene eseguita una valutazione del rumore?
Ai fini della valutazione del rumore, vengono monitorati tre parametri: secondo EN ISO 10052 o ISO 16032, il livello sonoro equivalente A (LAeq) e il livello sonoro massimo A (LAmax) e, in casi speciali, lo spettro del rumore in bande ⅓ d’ottava. Questi parametri vengono spesso utilizzati per determinare l’isolamento delle partizioni.
Di cosa tratta la ISO 10052?
La norma ISO 10052 definisce metodi semplificati per la misurazione dell’isolamento acustico aereo e da calpestio. Dovrebbero essere utilizzati per misurare i parametri acustici di edifici non più grandi di 150 m2. Questi metodi si applicano all’isolamento acustico per via aerea tra le stanze e all’isolamento per le pareti esterne, nonché all’isolamento acustico da calpestio dei soffitti e ai livelli sonori delle installazioni nell’edificio.
Cosa contiene la ISO 16032?
La norma ISO 16032 fornisce linee guida dettagliate relative alla misurazione del livello di pressione sonora delle apparecchiature che compongono l’attrezzatura tecnica di un edificio, che sono installate nella struttura dell’edificio. Tali fonti di rumore sono costituite da impianti di ventilazione, impianti di riscaldamento, apparecchi sanitari o porte automatiche da garage.
Quali sono i tipi di rumore negli edifici?
Lo standard ISO distingue tra quattro tipi di rumore degli edifici. Il primo è il rumore interno degli impianti, il secondo è il rumore esterno che penetra nell’edificio dall’ambiente, il terzo è il rumore interno aereo e da calpestio e l’ultimo è il rumore di riverbero all’interno dell’edificio.
Quali sono i livelli di rumore consentiti negli edifici?
Le stanze nello standard ISO sono raggruppate in base alle tipologie edilizie. I valori massimi di livello sonoro equivalente ammissibile vanno da 25 dB per abitazioni, alberghi, pensioni, ospedali fino ad un massimo di 50 dB per piscine, palestre, supermercati o negozi.
Come controllare i livelli indoor?
Per le misurazioni del rumore interno, non sono considerate le ore diurne e notturne. Per le misurazioni, porte e finestre devono essere chiuse e il locale dev’essere ammobiliato. I livelli sonori devono essere misurati utilizzando un metodo semplificato in conformità alla norma ISO 10052. Il rumore ambientale dipende fortemente dall’isolamento delle partizioni, delle finestre e delle porte dell’edificio.
Cos'è l'isolamento acustico?
Secondo la definizione, l’isolamento acustico è l’isolamento di una parete divisoria di un edificio dai suoni aerei e/o da impatto.
Come misurare l'isolamento di una partizione?
L’isolamento della partizione può essere misurato in campo e in laboratorio. Le misurazioni sul campo dell’isolamento sono definite negli standard: ISO 717 e ISO 16283. I metodi di misurazione di laboratorio possono essere trovati negli standard ISO 10140.
Quali sono gli indicatori di isolamento?
Per l’isolamento sono stati definiti quattro indicatori di valutazione. Due di essi riguardano la valutazione dell’isolamento acustico specifico. Questi sono gli indici RA1 e RA2. Gli altri due sono indicatori per valutare l’isolamento acustico approssimativo R’A1 e R’A2. Tutti questi indicatori contengono un indice di adattamento spettrale. RA1 e R’A1 includono l’indice di adattamento spettrale C, che viene calcolato dallo spettro del rumore rosa, mentre l’indice Ctr è adatto per il rumore del traffico ponderato A.
Cos'è il rumore di riverbero?
Il rumore di riverbero è, per definizione, una componente del rumore in un locale, risultante dalla riflessione di un’onda acustica dalle superfici che delimitano il locale e dagli oggetti in esso contenuti.” Quindi, è il rumore che si trasmette all’interno del locale e colpisce direttamente il locale.
Come deve essere determinato il rumore di riverbero?
Per determinare il rumore di riverbero secondo lo standard ISO, viene misurato in bande di ottava per le frequenze 125 Hz, 500 Hz, 1000 Hz, 2000 Hz 4000 Hz e 8000 Hz. Le misurazioni vengono effettuate senza la presenza di persone in una stanza arredata. Per alcune tipologie di ambienti, invece di determinare il tempo di riverbero, viene testato il minimo assorbimento acustico. Il tempo di riverbero deve essere misurato secondo ISO 3382-1 o 3382-2. Gli standard definiscono due metodi di misurazione: tecnica e precisione.
Cos'è l'assorbimento acustico?
L’assorbimento acustico è un parametro calcolato in base all’assorbimento acustico della superficie di delimitazione, dell’aria e degli oggetti all’interno. È determinato per tre bande di ottave: 500 Hz, 1000 Hz e 2000 Hz per una data stanza.
Cosa si intende per intelligibilità del parlato?
L’intelligibilità del parlato è un parametro che determina la precisione con cui le parole possono essere comprese in una data stanza. L’intelligibilità del parlato è espressa dall’indice di trasmissione del parlato (STI). I suoi valori sono compresi tra 0,1 e 1. L’indice è determinato per la comunicazione verbale senza amplificazione.
Come determinare la STI?
La determinazione dell’STI deve essere effettuata in conformità alla norma IEC 60268-16. È possibile determinare l’STI completo o il metodo STIPA abbreviato. Le misurazioni richiedono di tenere conto del livello sonoro di fondo e del tempo di riverbero senza la presenza di persone in una stanza arredata.
Vibrazioni in costruzione
Vibrazione di costruzione
Gli standard di vibrazione della struttura forniscono linee guida per valutare l’effetto delle vibrazioni trasmesse attraverso il terreno su edifici e attrezzature negli edifici. Sono utilizzati per valutare l’impatto delle vibrazioni su edifici e apparecchiature esistenti, nonché durante la progettazione di edifici esposti a vibrazioni dall’esterno
Quali sono le vibrazioni trasmesse alla struttura dell'edificio?
La fonte di vibrazione fa muovere le fondamenta, il che fa vibrare ulteriormente l’edificio. Le vibrazioni dell’edificio dovrebbero essere misurate o determinate computazionalmente. Dovrebbero essere analizzati in tre direzioni: due orizzontali e una verticale. Un vibrogramma è formato dalle misurazioni di cui sopra. I vibrogrammi sono determinati nei nodi rigidi della struttura all’intersezione delle pareti portanti alla fondazione dell’edificio o al piano interrato sul lato della sorgente di vibrazione.
E se l'edificio è in fase di progettazione?
Se l’edificio è in fase di progettazione e la sorgente di vibrazioni è già in funzione, è possibile effettuare un vibrogramma a partire dalle misurazioni a terra in cantiere. Se la fonte di vibrazione non è ancora in posizione, è possibile determinare un vibrogramma in base all’esperienza precedente.
Quali misuratori di vibrazioni dovrebbero essere usati?
Si consiglia l’utilizzo di sensori di misura con sensibilità non inferiore a 1 V/g oppure geofoni con sensibilità non inferiore a 15 V/m/s. Il trasduttore deve essere collegato a un registratore o analizzatore che registra i vibrogrammi.
Vibrazione umana
Le norme relative alle vibrazioni umane negli edifici specificano i metodi per valutare gli effetti delle vibrazioni sulle persone negli edifici, al fine di fornire loro un adeguato comfort vibratorio. Le fonti di vibrazioni possono trovarsi all’interno o all’esterno dell’edificio. Questo tipo di misurazione viene utilizzata durante la diagnosi delle vibrazioni negli edifici esistenti, ma anche durante la progettazione.
Cosa viene misurato in caso di vibrazione umana negli edifici?
A seconda del metodo, viene determinato il valore RMS dell’accelerazione o della velocità di vibrazione in bande di ⅓ d’ottava o il valore RMS ponderato in frequenza dell’accelerazione o della velocità di vibrazione. Inoltre, il valore della dose di vibrazione VDV viene utilizzato anche in situazioni specifiche.
Valutazione delle vibrazioni dell'edificio in fase di progettazione
Quando un edificio è in fase di progettazione, i parametri di vibrazione possono essere determinati computazionalmente. È necessario creare un modello dell’edificio secondo il principio degli elementi finiti. I risultati ottenuti sono soggetti agli stessi calcoli come nel caso dei risultati misurati.
Come misurare le vibrazioni?
L’accelerazione o la velocità della vibrazione viene misurata durante l’interazione della sorgente di vibrazione. Le misurazioni vengono effettuate in tre direzioni: due orizzontali e una verticale. La misurazione viene eseguita dove l’impatto delle vibrazioni è più avverso per l’uomo.